«La cura della “casa comune” è una responsabilità che assumiamo verso il nostro prossimo
ed insieme un modo per riconoscere l’infinita bellezza di Dio
e contemplare il mistero dell’universo.
Perché in ogni persona si risvegli il desiderio di concorrere a realizzare questo dovere,
con l’Enciclica Laudato Si’ ho richiamato l’esempio di San Francesco,
che manifestò un particolare rispetto per l’opera creatrice di Dio,
considerandola inseparabile dall’attenzione verso gli ultimi e gli abbandonati. (cfr LS, 10)»
«La cura della “casa comune”
è una responsabilità che assumiamo verso il nostro prossimo ed insieme un modo per riconoscere l’infinita bellezza di Dio e contemplare il mistero dell’universo.
Perché in ogni persona si risvegli il desiderio di concorrere a realizzare questo dovere,
con l’Enciclica Laudato Si’
ho richiamato l’esempio di San Francesco,
che manifestò un particolare rispetto per l’opera creatrice di Dio,
considerandola inseparabile dall’attenzione verso gli ultimi e gli abbandonati.
(cfr LS, 10)»
Il Borgo Laudato Si’ nasce nei giardini delle Ville Pontificie,
che diventano lo scenario naturale per lo sviluppo di un luogo in cui coniugare educazione
all’ecologia integrale, economia circolare e generativa, sostenibilità ambientale.
La realizzazione del Borgo Laudato Si’ è affidata al Centro di Alta Formazione Laudato Si’,
«organismo scientifico, educativo e di attività sociale,
operante per la formazione integrale»
Il Borgo Laudato Si’
nasce nei giardini delle Ville Pontificie,
che diventano lo scenario naturale per lo sviluppo di un luogo in cui coniugare educazione all’ecologia integrale, economia circolare e generativa, sostenibilità ambientale.
La realizzazione del Borgo Laudato Si’
è affidata al
Centro di Alta Formazione Laudato Si’,
«organismo scientifico, educativo e di attività sociale, operante per la formazione integrale»